Valerio Morabito sta realizzando una serie di disegni di città americane, luoghi reali ma raccontati attraverso segni, tracce e simboli. Queste città, viste e immaginate attraverso le conversazioni con i membri della comunità dell’Accademia Americana a Roma, saranno mappe di idee e ricordi, una guida allo straordinario paesaggio americano in cui le narrazioni verbali sovvertono i significati e le percezioni più familiari del luogo. Morabito pensa al suo progetto attraverso la lente della teoria evolutiva: lo sviluppo graduale, passo dopo passo; le fasi di riassetto e fallimento; l’exaptation, ovvero il modo in cui le caratteristiche adattive assumono nuove funzioni. Il bricolage di oggetti decontestualizzati, luoghi sezionati, reliquie della memoria e messaggi nascosti che ne risulterà comporrà paesaggio, arte e poesia in quindici o venti disegni di grandi dimensioni su tela di cotone grezza.