Color headshot of Claire Lyons,  a light skinned woman wearing a dark sweater, a pearl necklace, and blue eyeglasses, looking directly at the camera with a slight smile

Claire Lyons

Esther Van Deman Scholar in Residence
26 aprile–17 giugno 2022
Professione
Curator, Department of Antiquities, J. Paul Getty Museum
Biografia

Specializzata in Italia preromana, Etruria e Magna Grecia, Claire Lyons è curatrice del Dipartimento di Antichità del J. Paul Getty Museum, dove lavora dal 1985. Tra i suoi progetti curatoriali, incentrati sul patrimonio dell’antichità nelle arti visive e nella cultura, sulla storia del collezionismo e sulle antichità in contesti sociali antichi e moderni, figurano Sicily: Art and Invention between Greece and Rome (2013), organizzato con Alexandra Sofroniew, e The Aztec Pantheon and Art of Empire (2010), curato con John Puhl.

Lyons ha redatto uno studio sui primi cimiteri di Morgantina in Sicilia e ha co-curato volumi sul colonialismo greco e sul genere e la sessualità nell’arte greca e romana, tra cui Naked Truths: Women, Sexuality, and Gender in Classical Art and Archaeology (2000) e The Archaeology of Colonialism (2002).

Presso l’AAR completerà il catalogo della significativa collezione di arte etrusca e italica del Getty, che va dal IX al I secolo a.C. e abbraccia tutte le tecniche. Da questo progetto vanno prendendo le mosse due studi: uno sull’iconografia degli Etiopi nell’arte etrusca e greca e l’altro sulle immagini della divinità solare Usil, per un prossimo numero di Mediterranea. “Avendo il tempo di rivisitare l’iconica scultura ellenistica del Leone che azzanna un cavallo nell’Esedra di Marco Aurelio dei Musei Capitolini”, afferma Lyons, “mi aspetto di fare buoni progressi per un articolo che considera l’iconografia del combattimento felino-equino”. L’autrice visiterà anche piccoli musei regionali che conservano oggetti etruschi.